Nina Zilli a Pescara: la prima volta di una arZilla...

Per il concerto di Pescara abbiamo deciso di farci raccontare quello che è successo al palaRoma da un'arZilla alla sua prima "esperienza" live con la nostra Nina.
A nome di tutti noi arZilli "senior" un gigantesco grazie a te, Katiuscia...

Ecco le sue impressioni:
"In preda ad un'estasi inconsueta proverò a raccontarvi le mie emozioni da giovane arZilla dopo il mio primo concerto di Nina (giovane solo per questo). Impossibile! Impossibile per me che non sono brava con le parole e che non trovo mai quelle perfette per descrivere quello che ho dentro. Le emozioni, i sentimenti, hanno per me un linguaggio tutto loro non scritto e non scrivibile. Le senti, le vivi, ti tolgono il fiato, ti fanno le gambe molli, le avverti fisicamente mentre ti salgono i brividi...e... vi giuro che dopo "At last" potevo anche morire!
O mamma che interpretazione!!! La sua bellezza quella fisica che è notevole e quella della sua anima sono in perfetta armonia. Grintosa, delicata, briosa, raffinata, elegante.. il tutto viene sprigionato da lei e ti avvolge. La sensazione che ho ora mentre scrivo è quella di aver vissuto un sogno e la voglia che ho ora è quella di rivederla e riascoltarla.. per capire..per rivivere..
La voce di Nina ti entra dentro e, nello stesso momento, il tuo cuore si dilata quasi a non stare più nel petto. Mi rendo conto che in alcuni attimi, si perchè tutto si svolge nel non tempo, sono stata zitta ad ascoltarla affinchè la mia voce non confondesse il tutto. Per il resto ho cantato a squarciagola e mentre Nina mi guardava, io la indicavo, la salutavo poi guardavo la sua band e nel mentre saltavo, cantavo, sventolavo il nostro cartellone e sorridevo loro (troppo forti e troppo bravi).. loro mi sorridevano... ed io mi sentivo nel posto giusto. Quando sono stata lì a due centimetri da lei, mentre mi chedeva il nome per l'autografo io la guardavo e le parlavo ma avrei voluto toccarla...ho esitato per rispetto... una manciata di secondi dopo venivo allontanata. Quel contatto mancato mi fa ancora navigare nel mare dei sogni. Forse è stato meglio così. Che dire...mi sono avvicinata agli arZilli con curiosità, cercando di superare la timidezza, pensando di non avere nulla da dire e da dare, pensando che sarei  rimasta solo una cifra in più sul contatore in alto nella pagina del Fan Club. Ma voi siete speciali ed io mi sono sentita sempre più coinvolta. Non farò nomi ma alcuni di voi sanno già di essere nel mio cuore. Mi sento come Alice quando curiosa, nell'inseguire il coniglio con il panciotto, si trova a guardare giù nel buco per poi caderci dentro e scoprire così il Paese delle Meraviglie. Nina è meravigliosa. La sua Band è meravigliosa.
Voi siete meravigliosi.
Grazie. Katiuscia"