«Ero in luoghi mistici ... sono una gyal dell'età della pietra!» Nina Zilli è "tornata"

Mercoledì 15 maggio inizierà a Napoli questa sua nuova avventura con il grande trombettista Fabrizio Bosso: We love you - Jazz&Soul.
Ne ho approfittato per risentirla e farci raccontare questi cinque mesi lontana dal palco.
Buona lettura
il vostro geniAle

 

 

 

Buongiorno Miss Zilli. Ti ho lasciata al Blue Note una sera di dicembre felicissima, ma provata, per il concerto appena terminato e la conclusione di otto mesi di tour. Ti sei riposata in questi mesi?

Certo, tantissimo. Oh, ho anche fatto cose e visto gente eh?!?!!

 

Ad un certo punto sei sparita. Ogni tanto leggevamo qualche malinconico tweet. E' risaputo che un’artista tira fuori il meglio di se quando “soffre” ... come stai?

Ero in luoghi mistici che imponevano il distacco quasi totale dalla tecnologia, poi figuriamoci, io ci sguazzo in questo tipo di allontanamenti. Sono una gyal dell'età della pietra!

 

Parliamo dei tuoi progetti futuri: sappiamo che stai lavorando al disco nuovo... puoi darci qualche "gustosa" anteprima?

Assolutamente no! (ride, ndr) Sono ancora in fase di scrittura, è ancora presto per dire.

 

E questa collaborazione con Fabrizio Bosso? Com’è nata l’idea di questo tour ... cosa dobbiamo aspettarci a parte dell’ottima musica?
Fabri mi ha parlato di questa idea e non ho potuto che buttarmici a capofitto! Il Blues, il Jazz e il Soul costituiscono le fondamenta della musica moderna, mescolarli e reinterpretarli è molto divertente. Uno degli aspetti che amo di più della musica è l'essere senza limiti. Poi, quando alla tromba c'è Bosso, chettelodicoaffare!!!!

 

La “Smoke” ci manca tantissimo e sarà parecchio strano vederti sul palco con altri musicisti ...

Beh, se vi mancano vi garantisco che potrete vedere alcuni di loro su altri palchi ... (strizza l'occhio, ndr) in questo lavoro è d'obbligo sperimentare, per crescere ed evolvere. Anche se poi ci sono certe cose che non cambiano mai, nonostante tutto.

 

Dopo questo tour estivo con Bosso, potremo ammirarti su qualche altro palco?

Direi di no, partirà il lavoro massiccio per il nuovo disco, non posso che dedicargli tutte le mie attenzioni, "anèma e còre"!

 

Che differenza c’è tra Nina Zilli e Maria Chiara Fraschetta?

Aò, che tte sei magnato Marzullo?!?!?! (ride e mi prende per il culo!, ndr) Beh, nessuna. Sono sempre io...o no?!?!?! (mega sorrisoni, ndr)
PER QUEL POCO CHE TI  CONOSCO ... SECONDO ME ... SI!

 

 

Concludo l'intervista con alcune domande selezionate dalla nostra pagina facebook

 

Piero: Sicuramente l’album "L'amore è femmina" ha rappresentato una svolta nella tua carriera che sarà sicuramente cambiata per numero di impegni, concerti, interviste ... Qual’è la cosa o le cose alle quali ti spiace di più rinunciare per mancanza di tempo?

Beh, ovviamente penso subito a casa, agli amici e ... alle vacanze!

 

Marco: Uscirà un DVD de “L’amore è femmina"?

Per ora non è in programma.

 

Greta: Dai tuoi testi si capisce che sei una donna che non scende a compromessi. Se ti fosse data la possibilità di cambiare qualcosa nel panorama musicale italiano, cosa cambieresti?

Purtroppo un panorama non si può cambiare, ti becchi quello che c'è lì davanti ai tuoi occhi. Se non è dei migliori, puoi solo sospirare e pensare che dietro quei palazzi grigi che coprono tutto, c'è una palla di sole incandescente.

 

Claudia: Quando avremo modo di ascoltare la tua nuova collaborazione raggae?

Quest'estate! non appena uscirà il nuovo disco di Alborosie.

 

 

«ciao Ale e Arzilli all togheter well!!!

mmiiiii quante domande!! cci vostra!

immagino che vi vedrò qui e là in giro per l'italì ;)

un bacione a tuttiiiiiii
Z»