lunedì 18 maggio 2015

Finisce a Torino l'anteprima teatrale del Frasi&Fumo Tour: la fotogallery

Si è concluso a Torino, al teatro Colosseo, l'anteprima teatrale del Frasi&Fumo Tour 2015. Grande pubblico, tanta emozione ed un concerto esilarante che ha "caricato a mille" il pubblico presente in sala. Durante il concerto un gradito ospite è salito sul palco per duettare "My Girl" con la nostra Nina Zilli: trattasi di Gary Dourdan, attore e musicista americano famoso per la sua partecipazione nella nota serie televisiva "CSI - Scena del crimine".
Per concludere al meglio questa anteprima teatrale abbiamo avuto la fortuna di avere con noi Simone Di Luca, un maestro della fotografia ma, soprattutto, un grande appassionato di Nina Zilli e della Smoke Orchestra. Di seguiro l'esclusiva gallery a noi dedicata. Ogni altra parola sarebbe superflua ... buona visione























martedì 12 maggio 2015

Conteniamoci ... siamo all'Auditorium!

www.lucacarlino.com

Auditorium di Roma, sabato 9 maggio 2015, #ecchettelodicoaffà...
La nostra Chiara è tornata insieme alla Smoke Orchestra in uno spettacolo di note, emozioni e luci che ha incantato la Capitale per una notte. Provo a svelare e a raccontarvi tutto il concerto, Setlist compresa!
Con le atmosfere di Cirronembi siamo già incantati perchè nel live scopri un altro mondo fatto di suoni ed arrangiamenti, anche se magari sei in galleria e osservi ed ascolti tutto dall'alto. Stare fermi per chi è abituato ai live di Nina Zilli è una sofferenza perchè se sai a memoria Frasi&Fumo già dal secondo giorno in cui l'album era in vendita... non puoi non cantare insieme a Lei!
Ecco, la parola chiave di quasi tutto il suo concerto è stata "contenersi" perchè siamo in un contesto formale come quello dell'Auditorium, perchè non puoi saltare, perchè per il fan è come sentirsi legati davanti al canto delle Sirene... insomma... una tortura!
L'ho già detto ma dall'alto è bellissimo il gioco di luci che riempie l'Auditorium, ma un conto è scriverlo o vederlo nelle varie gallery fotografiche, un altro viverlo.

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Siamo ormai nel vivo del concerto e Chiara ci fa ascoltare Frasi&Fumo, Luna Spenta e Sola che contagia anche quei pochi superstiti che fin'ora erano restati tranquilli sul proprio posto a reprimere quella sensazione di doversi contenere. Eppure questa era solo una piccola anteprima perchè la nostra sadica Nina Zilli procrastina la nostra sofferenza con 50mila e L'Inferno. E puoi tu, "arzillo medio", non andare in estasi? Con Dicembre si placano un po' i toni, ma poi arriva Tra il divano e le nuvole che contagia con il suo ritmo particolare. E come in ogni suo spettacolo, Chiara dedica a tutte le donne Penelope per poi cantare Se bruciasse la città.
Con un breve intervallo riempito da un cartone animato vintage come "La Linea", Chiara e la Smoke Orchestra tornano, questa volta con un elemento in più: il violoncello. Pazzesca la versione riarrangiata di Per le strade, poi torna indietro di un album con Tutto Bene e ancora avanti con Per Sempre.

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Già dal pomeriggio fra i fan più accaniti girava voce che durante la serata ci sarebbe stato un ospite a sorpresa e si dà il via al toto-nomi... chi sarà mai? J-Ax? Massimo Ranieri? Neffa? E invece no, sulle note di Buonasera Signorina spunta Frank Matano che, nonostante la sua poca confidenza con un palcoscenico di quel tipo ci piace e ci diverte nel suo duetto... e vince un Golden Buzz da parte di tutti noi. Con Lasciatemi Dormire torniamo nel mood del nuovo album per poi ascoltare L'amore verrà, #RLL, Lei dice e L'uomo che amava le donne. Riuscire a contenersi è difficile anche per la nostra Nina Zilli che, per un paio di volte abbandona il palcoscenico per cantare e passeggiare direttamente in platea. Eh già, l'Auditorium ti da tantissimo in termini di acustica, di atmosfere, di qualità, di cura dello spettacolo, ma lo scambio di energie fra pubblico e cantante è qualcosa che è nell'aria, una bomba che non può che non essere innescata dopo L'amore è femmina, quando finalmente Chiara diventa incontenibile e chiede di scatenarci per il pezzo finale, You shook me all night long. E come fai a restare in galleria? Con un bel #ciaone alla romana maniera, corro giù al piano inferiore per catapultarmi in platea a pochi metri da lei e dagli altri Arzilli che... a differenza mia, non hanno preso il biglietto due settimane fa e, come si dice in questi casi "chi tardi arriva va in galleria!"
Breve ma intenso perchè la gioia, la festa, le energie positive sono tutte concentrate là, in quei pochi minuti in cui tutti dimentichiamo di essere all'Auditorium, mentre nel frattempo Nina Zilli e la Smoke Orchestra ci salutano con un balletto sulle note di Testa Spalla di Don Lurio.

Chiara ci rivediamo questa estate, quando però non ci basteranno solo pochi minuti di "ricreazione" a fine concerto.

Claudia


Crediti fotografici di Luca Carlino

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